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martedì 1 dicembre 2009

Firenze : nella sofferenza ma con rabbia.

Anche questa è fatta, e con Firenze sono 40 maratone concluse.
2'49'33 il tempo, mi sembra incredibile al pensiero di come stavo mercoledi dopo la contarattura al polpaccio sinistro e soprattutto dopo l'allenamento di giovedi, praticamente non camminavo.
Un ringraziamento particolare va al mio fisioterapista Enrico, ha fatto un miracolo venerdi pomeriggio, rimettendomi in sesto e rassicurandomi sul fatto che potevo farcela.
Io dico la verità, non ci credevo, pensavo solo al fatto che volesse rincuorarmi, che non ce l'avrei mai fatta, invece ce l'ho fatta.
Voglio togliere qualsiasi dubbio sulla pretattica del sabato, pensavo veramente di non farcela, pensavo veramente che mi sarei fermato in qualche angolo di un km qualsiasi a piangere dal dolore, a piangere dal dispiacere di una sosta forzata che mi avrebbe rammaricato parecchio.
Invece tutto è girato per il verso giusto, non che non abbia avuto dolore, anzi dal 34° km pensavo che il polpaccio si rompesse da un momento all'altro e solo rallentando sono riuscito a completare la maratona.
In questa maratona di Firenze, ho corso per diversi motivi, il campionato sociale, la trasferta in massa del road, la rabbia di un sabato passato con un problema personale da risolvere, poi rimasto irrisolto in parte ma che mi ha dato una carica in più.
La gara è stata condotta con molta testa stavolta, una partenza tranquilla per la discesa e per non sollecitare subito il polpaccio, una voglia inesauribile di finirla, una gioia infinita in Santa Croce, sotto lo striscione di arrivo una liberazione della tensione accumulata in precedenza.
I ringraziamenti
La curva Road, in particolare lasciatemi nominare Stefano, che al 13° km ha urlato in modo stratosferico e mi ha caricato non poco, peccato non averli visti al 28°, sono stato molto più veloce di loro e quando sono arrivati, ero già passato, il 39°km era invece ben presidiato dal conte Cipolat, mandato sul posto ad accogliermi, Laura e Donatella, anche loro si son fatte sentire non poco con il loro incitamento lungo il percorso, Carlo che mi accompagnato per 26 km per poi ritirarsi per problemi alle ginocchia, gli sms di sabato che mi hanno spinto a correre con una carica in più, Fabio con le sue parole di saggezza, Bianca che mi ha confortato, aiutato, incitato e riempito di gioia.
Adesso stop, basta gare nel 2009, solo la CFR Con Claudia nel cuore domenica prossima all' idroscalo e il bosco in città il 13, ma senza competizione, solo con la voglia di esserci, perchè esserci è sempre bello, e adesso lo è ancora di più.
Diabolik

venerdì 6 novembre 2009

NEW YORK MARATHON 2009

2'51'54 e sono 13.............

Ebbene si 13 NY concluse consecutivamente, ogni volta emozioni nuove, piaceri diversi, momenti esclusivi.
Si parte giovedi 29 ottobre, ci si incontra a malpensa e si vola per 9 ore oltreoceano....... volo noioso, aereo vecchio, passatempi scarsi.....ma si arriva a NY, all' uscita dalla dogana la prima emozione, ci viene a prendere l' autista dell'agenzia dell'appartamento e si presenta con il cartello con il mio nome insieme a tanti altri, piccole cose ma tanta emozione.......
Ci cambiano appartamento rispetto a quello dell'anno scorso, è più bello, più grande, più tutto......subito si esce per una corsetta in central park, io fabio e claudio corriamo 27 minuti, marco ne corre almeno 40.....doccia e serata da TGI FRIDAY'S..e poi a nanna.......il volo, il fuso, siamo stanchi.
Venerdi mattina non si corre, colazione dagli olandesi......posto denominato cosi solo perchè l'anno scorso abbiamo trovato forse un centinaio di olandesi a farci colazione e poi all' expo a ritirare il pettorale...l'expo? quest'anno deludente.....secondo me......ma sempre meglio di qualsiasi altra maratona in Italia...........e poi solito giro da Paragon, che caldo in quel posto quest'anno.........e poi nel est village dove mangiamo da un simpaticissimo romano.....che ci accoglie a braccia aperte e non vuole più farci andar via......venerdi sera cena nel greenwich village, sempre splendido con i suoi colori, le sue musiche, la sua gente, i suoi locali.....
Sabato mattina corsetta defaticante di 20 minuti con Fabio e poi giro di shopping........pomeriggio di riposo........cena con gli amici Road Runners Milano, eravamo in 28, il ristorante " La Cascina", l'ambiente splendido, la compagnia super.................,a nanna........la domenica sta per arrivare.......
Domenica mattina....
sveglia ore 4.45.....
ore 5.20 si esce di casa
ore 5.30 metro per Battery park
ore 6.20 parte il battello
ore 7.10 siamo alla partenza.......
ore 9.40 sparo del cannone
Partita la maratona.....
Corro benisSimo per 30 km, nessun problema, poi inizia il calo........ al 37° km il ginocchio cede, la gamba si blocca, devo camminare per circa 1 miglio, riparto, il dolore non cessa ma riparto.........mi rifermo, mi fa male, ma l'ultimo km non posso non correre....corro, mi fa male, stringo i denti, cento metri dall'arrivo, in tribuna Laura, Giusy e Samantha, la foto, mando un bacio con un significato ben preciso......e taglio il traguardo............E' finita, I did it. E sono 13.

La sera post Marathon

Cena da Schiller's, organizzata per 33 persone, è stata dura, quasi quanto una maratona, ma ce l'abbiaMo fatta, tutti son rimasti contenti.....................

4 novembre
Rientro in Italia, che tristezza...........................

5 novembre
Mando una mail e riconfermo l'appartamento....... nel 2010 si ritorna.

I LOVE NY.....
Thanks NY per le emozioni che mi hai fatto vivere.

Diabolik

mercoledì 14 ottobre 2009

NEW YORK - 17 GIORNI

Ci siamo, manca veramente poco.
La forma e' notevolmente migliorata, dopo Parma ho corso ancora un lungo da 32 km, uno da 40, due mezze, e domenica la mezza di Pavia mi ha dato conforto.
Oggi, nonostante ieri sera avevo qualche linea di febbre, ho corso lo stesso, 4x2km, ritmo ottimo, corsi a 3.36,3.36,3.35,3.34 con recuperi da 1km a 3.45.
Le gambe giravano abbastanza bene, per ora devo solo pensare positivo, a NY sara' uno spettacolo quest'anno, sara' il 40 anno della maratona, ci saranno i miei amici e ci sara' una stella che brillera' per me.
Alla prossima

Diabolik

martedì 15 settembre 2009

i 30 km, anzi 31km650metri della duchessa di Parma

Tappa di avvicinamento alle maratone di New York e Firenze.Cancellata la Milano-Pavia, ripiego su Parma, dove non correvo dal 2004, perchè non mi piaceva, e anche quest'anno resto del mio parere, una gara che non mi piace, per l' organizzazione, per il percorso, per le classifiche (sono saltati i chip)e la classifica è stata ricontrollata a mano con premiazione ritardata di un paio d' ore, ristori minimi, due tavolini per quasi 2000 persone delle gare competitive, (c'erano anche la 10 e la mezza) più un altro migliaio per la non competitiva, erano veramente pochi, e dopo il primo giro, nella zona spugnaggio si correva tra le spugne gettate a terra che nessuno ha pensato di spostare e non dico di raccogliere. Ultima nota dolente, al 5° km, curva secca a sinistra e un bel ponteggio ti si trovava di fronte col rischio di sbatterci contro. Sarò forse troppo polemico ma a me Parma continua a non piacermi.Per quanto riguarda la gara invece, posso essere soddisfatto, 2h05 il tempo finale con una media di 3'56 che fa ben sperare per due buone maratone, visto che adesso inizio a migliorare la resistenza specifica al ritmo maratona.

Diabolik

giovedì 3 settembre 2009

L' estate sta finendo

Era ora dirà qualcuno, peccato qualcun altro, però nulla ci può far pensare ad altro.
Il 21 settembre passeremo all' autunno, e inevitabilmente il caldo ci lascerà per far posto a temperature sempre più miti per arrivare poi a quelle basse basse, dove rimpiangeremo quelle di quest'estate calda.
In estate è difficile allenarsi, o ci si allena al mattino presto, o alla sera tardi, e questo per me è uno dei problemi principali della preparazione, al mattino carburo poco e alla sera non rendo come dovrei, io amo la pausa pranzo, ma d'estate è impossibile.
Però qualcosa ho fatto, 2 uscite da 23km, una da 26 e vari allenamenti misti tra saliscendi con cambi di ritmo naturali e ripetute al massimo di 1km.
Ora a 58 giorni da New York, e con il clima più favorevole, siamo pronti per affrontare una preparazione adeguata.
Buone corse a tutti.
Diabolik

sabato 6 giugno 2009

due debutti divertenti

E' passata una settimana, ormai, e mi spiace scrivere solo adesso, ma ho avuto poco tempo.
Iniziamo dal primo debutto, il 31 maggio a Parma, entro in scena nel duathlon.
Mamma mia, arrivo a Parma, nel campus universitario, tra l' altro molto bello, c'è di tutto per fare sport, trovo Stefano, Bianca, reduce dalla notte del Passatore, infatti poi non parteciparà alla gara, Carla, Francesco, Angela e Massimo. Ritiro il pettorale e aspetto l' arrivo del capitano anche perchè deve farmi il briefing, essendo quasi all' oscuro delle regole da rispettare per i cambi. Il capitano arriva, mi spiega le cose principali, entriamo in zona cambio a depositare bici, casco e occorrente, facciamo qualche centinaio di metri di riscaldamento e partiamo.
Prima frazione di corsa, due giri da 2,350 metri.....parto a razzo, d'altra parte la corsa è la mia specialità, corro intorno ai 3'30/km, cambio in 13° posizione, salgo sulla bici e inizia il calvario, ho la bici da 20 giorni per 3 uscite di complessivi 130 km, mi passano tutti come se fossero in moto, penso ma questi come c......fanno ad andare così, più o meno prima della boa mi raggiunge il capitano con appena doetro Stefano, mi risucchiano i miei due minuti di vantaggio, il ritorno verso il cambio è infinito, ma ci arrivo finalmente, subito dietro Max che mi ha preso anche lui, riparto per la corsa, pensavo peggio, invece la gambe girano, corro i 2350 metri mancanti a 3'34/km, concludo la prova e penso a quanto mi sono divertito.
Era tanto che non mi divertivo così, forse anche perchè questi primi mesi podistici sono stati negativi, ma ci voleva proprio.
Secondo debutto: martedi 2 giugno gran fondo eddy merckx, a rivalta di brentino belluno, nel veronese.
Scelgo il percorso corto, 90 km, corto si fa per dire per me, anche qui senza velleità di risultato mi diverto, trovo Stefano e Bianca, già a cena lunedi sera a Verona, e i miei fedeli amici Fabio e ConteCipo direttamente martedi alla partenza.
Si parte alle 9, un casino, non mi ero mai trovato con 1000 ciclisti insieme, mamma mia che paura, dopo i primi 30 km tranquilli con qualche saliscendi si affronta la salita di 7 km, mi metto il rapporto più idoneo e salgo salgo tanto da superare il mitico Re Leone Mario Cipollini, Eddy Merckx, il conte cipo e scollino, per poi dirigermi verso l'arrivo con un percorso nervoso.
Cosa mi resta di questi due debutti...... il gran divertimento di entrambi, e un pensiero........adesso sotto con la bici e poi.........................................................vedremo.
Diabolik, per un giorno duabolik.

sabato 23 maggio 2009

Trooppo caldo

Soffro terribilmente questo caldo, spuntato all' improvviso.
In questa settimana ho fatto solo 2 uscite di allenamento, giovedì e venerdì, in entrambi i casi 10km, ma ho soffrto il caldo come fare 3 maratone di seguito.
Martedì e mercoledì mi sono dedicato alla bici, domenica 31 maggio esordisco nel duathlon di Parma, chissà e mi chiedo anche ma chi me lo ha fatto fare.
Penso di divertirmi, che poi alla fine è quello che voglio.
Vi terrò aggiornati in settimana.
Diabolik

martedì 12 maggio 2009

cronaca di un ritiro......annunciato.

Praga 10 maggio 2009, ore 10.37, km 25
Qui finisce la mia maratona.
Già la mattina le premesse non erano delle migliori, colazione normale, un giro fuori dall' albergo, giornata calda già alle 8 del mattino.
Con il mio amico Cipo, verso le 8.20 ci incamminiamo verso la partenza, in Piazza dell' Orologio, a circa 300 metri, già parecchi runners si scaldano, si preparano, si parlano..........io e il Cipo invece, non ci scaldiamo, pensiamo di usare i primi km per riscaldarci, incontriamo Luca Speciani, scambiamo due parole e entriamo nella nostra griglia di partenza.
Alle 9 lo sparo.
Già al 2° km sento che il motore fa fatica a girare, non ero molto allenato, sapevo che non potevo andare oltre i 3'55/km, e infatti parto prudente, cioè al ritmo prefissato, il caldo si sente, per fortuna ogni 2,5 km c'è un ristoro con le spugne, sennò avrei finito anche prima.
Il percorso è un susseguirsi di saliscendi, cavalcavia e sottopassi, e per la mia condizione non era il massimo, intanto i km passano, arrivo alla mezza e passo molto regolare, 1'22'40, neanche male, e ora inizia la testa a non rispondere più, tanto che i successivi 2 km li corro a 4'05 e 4'10, manca la testa, la chiave del ritiro, la testa mi convince che non posso andare avanti, le gambe non rispondono seguendo quello che dice la testa, al km km 23 incrocio Ale e gli annuncio il mio prossimo ritiro, km 24 4'15, è la fine, al 25° prima di salire sul ponte che portava al di là del fiume, salto le transenne, esco dal percorso, lancio uno sguardo al cielo, penso e ripenso, la mia maratona è finita.
Mi siedo per terra, affranto dalla delusione, resto li per 5 minuti, poi torno alle transenne e aspetto il passaggio di Ale, che neanche vedo, e torno verso l'albergo.
Nel tornare ripenso a questi mesi, all' infortunio di febbraio, al ritiro della stramilano, ad oggi......proprio un periodo negativo, la canotta ROAD sudata, ma non portata all' arrivo, come a Milano, una delusione vedersi fuori, una delusione perchè era meglio correre anonimi, da liberi, tanti pensieri che oltrepassano la realtà, che ti portano in un mondo irreale, forse era meglio neanche venirci, pensavo che era meglio restare a Milano, correre alla montagnetta, correre il trofeo Massari, invece ero qui solo con il mio ritiro.
Dopo la solita doccia che manda via sempre tutti i dolori, torno all'arrivo, aspetto Ale, ma neanche qui riesco a vederlo e lo ritroverò dopo in albergo stanco, ma contento di averla finita con tanta voglia di portare a casa la medaglia. Il fattore mentale, la voglia di farcela, quello che mi è mancato, quello che mi ha bloccato.
Oltre alla delusione, comunque mi resta il fatto di aver rivisto una città sempre molto bella, e il desiderio di correre sempre verso un traguardo che alla fine prima o poi dovrà tornare ad essere mio.
Diabolik

lunedì 20 aprile 2009

TORINO : un allenamento durato una maratona

Non dovevo farla tutta, invece visto il tempo meteorologico pessimo, sono stato costretto a farla tutta.
Non sono impazzito, dovevo farne solo 36 di km, ma poi, proprio per la pioggia, sono andato avanti fino alla fine.
Mai avrei pensato di correre il 19 aprile con un freddo cosi, se mi fossi fermato al 36^ sarei congelato ad aspettare i pullman dei ritirati, quindi sono andato avanti fino alla fine.
Mi spiace non aver incontrato gli altri Road, solo il Cipolat, ma eravamo nello stesso hotel, ma sono arrivato sabato sera dopo le 18, in tempo per andare allo stadio ad assistere ad Juve-inter, poi dopo la partita una birra con l'amico Cipolat e via a dormire.
La sveglia suona alle 7, una sbirciata fuori e piove, colazione e in camera fino alle 9, il Cipo ha trovato un albergo a 300 metri dalla partenza, quindi solo 10 minuti prima del via siamo usciti, riscaldamento tanto non serviva, dovevo fare un allenamento e avrei usato i primi km per riscaldarmi.
Alle 9.20 il via, si parte......
Il primo km manco lo vedo, non so a quanto sto andando, avrei voluto partire intorno ai 4'20, il secondo lo vedo e fermo il crono, 8'17, un po' forte ma d' altronde siamo appena partiti...ci sta.
Via che si susseguono i km resto con un gruppetto di gente che corre intrno ai 4'10, ma al decimo gia' perdiamo unita', brutto segno...per loro, io continuo con il mio passo.....ed arriviamo alla mezza in 1'28'30... a questo punto l' allenamento prevedeva di accellerare un po', ma tuttavia non sapevo delle salite, si perche' dal 21 al 28 sale e sale e risale.....pero' continuo.....fino allo scollinamento di corso Francia ove iniziano 12 km di rettilineo lunghissimo, in leggera discesa alcuni tratti, 12 km di pensieri.....penso agli amici impegnati a Nizza, quelli a Rimini nei campionati di duathlon, libero la mente dal fare gli ultimi km, arrivo al 36, dove dovevo fermarmi, ma il crono e' stabile intorno ai 4/km, se mi fermo, vi ripeto mi sarei congelato e via verso Piazza Castello dove c'e' l'arrivo e il nostro Brambilla speaker che arrivando con la canotta Road non manca di nominarmi....canotta road coperta lungo tutto il tragitto da una maglietta bianca che avrei dovuto gettare ma non ho avuto il coraggio di fare dal freddo che avevo.
L'ho tolta solo al 41,7, per arrivare con il pettorale visibile e nel toglierla ho anche perso la bandana, ma mi sono chinato a raccoglierla tanto da arrivare con maglietta e bandana in mano.
Taglio il traguardo in 2'55, prendo la medaglia, tolgo il chip e via in albergo, sempre a 300 metri per una delle docce piu' calde mai desiderate.
Adesso mi aspetta Praga il 10 maggio e poi l'esordio nel duathlon, penso a Parma il 31 maggio.
Diabolik

giovedì 16 aprile 2009

UNA NUOVA IDEA

E' un pò che ci pensavo, le imprese di Fabio e Ale mi hanno convinto, l' idea si trasforma in realtà : compro la bici da corsa.
E vi dico di più, l'idea è anche di fare un duathlon sprint a Parma il 31 maggio.
Sono un pazzo, lo so, ma io son fatto così.......e non aspetto, decido una cosa e la faccio.
Arriverò tra gli ultimi, e vabbè, migliorerò certo, ma il bello sarà dopo un anno, quando la sfida con gli amici inizierà a divertirci. Essì, dopo un anno, ho bisogno di capire i meccanismi, di allenarmi, di provare salite e discese, ah le discese, saranno un incubo, meglio la salita....
Vi terrò aggiornati sulle evoluzioni del diabolik ciclista, per ora continuamo a correre, domenica sarò a Torino per correre 36 km della maratona, l' idea di Praga esiste e bisogna andarci preparati.....
A presto
Diabolik

giovedì 9 aprile 2009

Stramilano con l' amaro in bocca

Quando uno ci tiene tanto, quando uno pensa ad un risultato positivo, quando uno ci tenta, quando uno si RITIRA....... quello che ho fatto domenica al 7° km della stramilano in Via Tunisia.
Già nel riscaldamento che mi ha portato dalla sede del Road alla partenza, ho avuto il sentore di non stare in buone condizioni, gambe stanche, pesanti, poco brillante, ma pensavo ad un pò di tensione, invece dallo sparo in poi la sensazione si è trasformata in realtà, le gambe non giravano per niente, dopo i primi 3 km, dove a fatica, tenevo il ritmo prefissato, dal 4° in poi faticavo, non a tenere il ritmo, ma a correre e al 7° ho detto basta.
Non sarebbe servito a niente faticare, la giornata non era delle migliori e sarebbe stato un calvario.
Sarà per l' anno prossimo, si dice sempre così, quando le cose vanno male, ma che altro si può dire.
Ora si guarda avanti, maratona di Torino come lungo, l' idea di andare a Praga non è ancora tramontata, vediamo come va in queste due prossime settimane, poi decido.

Diabolik

mercoledì 1 aprile 2009

Stramilano: che ricordi

E' la settimana della stramilano, una delle gare alle quali mi sento più legato, maratona di NY a parte.
Mi ricordo che ho corso la mia prima stramilano nel 1977, avevo 11 anni, giocavo a calcio nel centro schuster, e insieme a diversi compagni di squadra ci siamo fatti la stramilano, che allora, anche la non competitiva, ora chiamata dei cinquantamila, era di 21 km.
Non mi ricordo assolutamento che tempo avevamo fatto, forse due ore, certo ce la siamo presa comoda, al ristoro di viale tibaldi, mitico e unico, ci eravamo fermati parecchio tempo, certo non eravamo competitivi, eravamo amici insieme a tanta, tanta gente.
Un altro caro ricordo è quella del 1980, ormai quattordicenne, dove la corsi da solo, si fa per dire, sempre in mezzo a tanta gente, ancora di 21 km e la corsi in 1h21, se fossi andato avanti a correre anzichè a giocare a calcio forse, forse le cose sarebbero andate diversamente, ma il calcio era il calcio......
E poi ce ne sarebbero altri, in questi tanti anni trascorsi........
E domenica di nuovo al via.......cara stramilano quanti ricordi in tutti questi anni.

Diabolik

lunedì 30 marzo 2009

UNA DOMENICA SOTTO LA PIOGGIA AD ANTIBES

Era sabato pomeriggio,ero in negozio, erano le 16 circa e sfogliavo il calendario delle gare francesi, amo le gare in Francia, un po' meno i francesi, precisamente le gare della zona della costa azzurra e trovo una gara ad Antibes, decido in un battibaleno di andare, cerco un hotel in fretta e furia, e alle 18.15 parto.
Il tempo meteorologico non e' dei migliori, piove lungo tutto il viaggio, mi fermo sul turchino in autogrill per la cena e alle 22.30 sono a destinazione, piove anzi diluvia, e quindi mi infilo sotto le coperte anche perche' prima della gara che partira' alle 11.15 devo fare allenamento, tra i 15 e 20 km.
Alle 8 mi alzo, guardo fuori dalla finestra, sembra inverno, un tempo da lupi, diluvia e medito se fare allenamento o meno, ci penso una buona ventina di minuti e vado. Faccio il giro del promontorio, vado sul lungomare, mi infilo nelle stradine interne, mi perdo, a un certo punto non so dove sono, ma poi ritrovo la strada dell' albergo, 11,3 km segna il garmin, penso che possa bastare anche perche', gia' avevo il raffreddore, un po' di febbre venerdi e tutta l' acqua presa non aiuta. Una doccia veloce, colazione piu' veloce ancora e via verso la partenza della gara. Intanto continua a piovere, ritiro il pettorale, e resto in macchina in attesa delle 11.10 per fare qualche metro di riscaldamento.
Ore 11.15 viena data la partenza, la gara e' di 9,6km, due giri da 4,8km ciascuno, dopo i primi 500 metri piatti sul lungomare, svolta a destra, la prima insidia, salita ma non solo, salita su una scalinata ripida, tortuosa con i sassi tutti rotti e sconnessi e bagnati, rischio anche di cadere, non finisce piu', saranno almeno 500 metri, poi svolta a sinistra e torna fortunamente l' asfalto in un susseguirsi di saliscendi interminabili, finisce il primo giro e penso alla scalinata da riaffrontare, la prendo con calma tanto non posso fare diversamente, e' sicuramente meglio del primo giro, poi mi involo letteralmente verso i su e giu' del promontorio di Cap d' Antibes, chiudo la mia prova in 34'56, 14^ assoluto e 3^ di categoria. Tutto sempre sotto una pioggia incessante, mi premiano con una coppa di categoria e poi dopo tutto quest' acqua finalmente mette le gambe sotto un tavolo al ristorante e mi dedico ad ua bella mangiata di pesce.
Adesso un settimana tranquilla, si fa per dire, in attesa della stramilano di domenica prossima.

Diabolik

venerdì 27 marzo 2009

Cose strane

Stamattina navigando nella rete mi sono abbattuto in questo link
http://video.google.com/videoplay?docid=7049978348334407476

Certo che se ne vedono di tutti i colori..............e di tutte le razze........

Oggi riposo dall' allenamento, mi son beccato una piccola influenzina, non ci voleva, ma non si può fare niente.

Diabolik

martedì 24 marzo 2009

ERAVAMO 4 AMICI + 1 A MONTECARLO


Eravamo 4 road + Carlo che da quest'anno corre per i gs bancari romani.

Chi è andato Venerdi, il Cipo con Fabio e Laura, chi sabato mattina, Alby e Carlo e io sabato in tarda serata ma pronto per la cena dal mitico "Pasta&Pizza" di Mentone dell' amico Pino.

Dopo cena tutti a nanna, pronti per la domenica mattina dove ci attendeva un 10000 mosso, difficile ma con un paesaggio incantevole, poi l' arrivo nello stadio trasmette sempre una particolare emozione.

Ottima la prova dello pseudo romano Para, che chiude in 33'56, il mio 35'02 mi regala gioia per essere tornato a correre a livelli accettabili, da non trascurare anche le prove di Fabio che chiude in 41'58, di Alby in 42'31 e del Cipo in 45'47.

Peccato che tutto sia passato cosi in fretta, correre per le strade del principato è sempre affascinante.

Alla prossima

Diabolik

giovedì 19 marzo 2009

Dopo tanto di nuovo un allenamento serio......

Oggi è successo........dopo un mese abbondante di allenamenti di corsa lenta, di pochi km, oggi un allenamento di ripetute.
6X1000, si non sono tante ma sono di nuovo un allenamento serio.
La media delle 6 ripetute è stata di 3'31,(3'33-3'31-3'29-3'29-3'31-3'31).
Le ultime due sono state dure, ma sono state fatte e adesso speriamo che tutto proceda sempre meglio.
A presto
Diabolik

martedì 17 marzo 2009

Un allenamento particolare

E' stato quello di oggi........niente di sconvolgente, solo un allenamento di corsa lenta, solo 12km ma un allenamento senza problemi, dopo un mese ho corso sciolto, le gambe giravano felici e gli ultimi km addirittura in progressione anche sotto i 4min/km...... sono veramente contento, un mese condizionato dall' infortunio, ora spero di rimettermi in sesto e di proseguire senza intoppi.
E adesso sotto di nuovo con le ripetute, con le progressioni e con i lunghi.......
Diabolik

sabato 14 marzo 2009

Settimana da dimenticare

E' proprio così.....settimana da dimenticare.
Pochissimo allenamento, solo 2 uscite, una giovedì di 10km e l' altra ieri di 12km ma a ritmi molto lenti e questo non mi preoccupa, ma è stata la fatica a fare questi km che mi preoccupa..ieri per di più in salita mi sono fermato a camminare, non so da quando non mi succedeva.
Certo l' infortunio di metà febbraio mi ha condizionato, la contrattura al bicipite femorale sx non mi ha permesso di allenarmi nel periodo importante, ma ora sono veramente a pezzi, come farò a correre la stramilano e la maratona di Praga? Mi sa che salterò entrambe e mi preparerò per l' autunno dove NY mi sta aspettando......
Vedremo vedremo.......intanto domani mattina, domenica 15 marzo sarò a Lecco con lo stand per esporre Brooks, Lecco dove si correranno sia la maratona che la mezza maratona......io credo di fare la mezza ma di correrele come un allenamento di progressione, senza mirare a nessun risultato.....ora devo solo allenarmi e tanto anche...................sono troppo indietro............
Diabolik

venerdì 27 febbraio 2009

Domenica Piacenza

Domenica si corre a Piacenza, io correrò la mezza e farò da pace-maker a Maurizio ed Alberto, in cerca del tempo per iscriversi a New York in libertà, cioè senza passare tramite le agenzie di viaggio . Dobbiamo fare 1.29.59 di real time, cioè correre a 4'14/km.
Ce la faremo? Io sono convinto di si, ho seguito in prima persona la preparazione di Alby, si è impegnato a fondo, quindi dovremmo riuscire nell 'impresa, ovviamente tutto dipende dalla giornata di domenica, clima, testa, ecco soprattutto testa....troppo importante. Li farò correre senza crono, farò il passo il più omogeneo possibile, senza strappi e costante... poi si vedrà come saremo messi al 15° km e da li deciderò il cambio se necessario oppure............ma ne parliamo lunedi dopo aver fatto l' impresa.
Appuntamento quindi sotto lo striscione di partenza alle 9.30
Diabolik

lunedì 2 febbraio 2009

Ancora neve

Basta.......non se ne puo' piu'.
Ancora neve, quest'anno ormai siamo alla sesta, non ne posso piu'. Non amo la neve, e ora e' veramente troppa.
Stamattina per fare 10 km ci ho messo un'ora, di corsa ce ne avrei messi molto meno..... strade sporche, autombilisti imbranati, insomma di tutto.......e ora altri allenamenti da saltare, perche' le strade prima che siano accessibili per correrci passeranno unpo' di giorni......e la preparazione si ferma di nuovo.
E le previsioni non sono delle migliori, anzi pioggia tutta settimana.....e' proprio un inverno veramente brutto e freddo.....ma quando arriva il caldo? Voglio caldo, sole, e basta freddo.
Diabolik

sabato 31 gennaio 2009

I mulini

Domani a San Vittore Olona, si corre la classica e mitica cinquemulini.
E' un cross che ho già corso tre volte, sono poco più di 5 km, ma è come se fossero 21.....
Il percorso è sempre molto fangoso, difficile, si saltano rigagnoli, cambi di direzione repentini, ma dopo un giro senza entrare nei mulini, nel secondo giro si entra nei due mitici mulini e questo passaggio vale il fatto di aver corso la cinquemulini.
Non si può non ricordare l'ingresso nei mulini, devi abbassare la testa perchè le porticine sono basse, respiri un profumo di brodo che ti mette appetito e poi ti senti felice....almeno è quello che capita a me.
Domani alle 11 si parte con la gara amatori, speriamo di divertirci insieme.

Diabolik

lunedì 26 gennaio 2009

week end podistico

Che week end, gara sabato, gara domenica.
Sabato ho corso a Carate la terza prova del campionato brianzolo di cross, DURISSIMA. Percorso vermante impegnativo, 5,5 km, tre giri con strappo finale duro, percorso nella parte bassa molto fangoso e difficoltà a stare in piedi. La gara è andata bene, sto migliorando, ma ancora ce n'è da fare....e domenica, trasferta in Liguria, precisamente a Ceriale per la mezza denominata dei "Turchi". Iniziamo col dire che il clima della liguria ti mette di buon umore e voglia di correre, alle 8 del mattino 9 gradi, durante la giornata si è toccato anche 15, ma la gara, dopo una partenza allegra, 3'35 e 3'33/km con l' amico Carlo,alla prima gara ufficiale su strada con la nuova società, ma visto le mie condizioni di forma rallento e mi metto sui 3.40/km ma forse è ancora troppo e tengo questo ritmo per solo 10km dove passo in 36'46, all'incrocio con carlo nell' andirivieni mi comunica che lui si ferma, ha mal di gambe, anche lui sabato ha fatto il cross, io decido per finirla, ho bisogno di km, e affronto il terzo giro ad un ritmo intorno ai 3'52/km, e giro le gambe agile chiudendo in 1h19.46, 18° assoluto e 3° di categoria. Sono contento per i km fatti, il tempo non era una priorità, arriveranno di nuovo quei momenti, per ora godiamoci un buon allenamento, qualche ora di sole, e doemnica ci attende la cinquemulini, una gara difficile, un cross dove il fango non manca ma serve per il proseguo della preparazione.
Diabolik

giovedì 22 gennaio 2009

5X1000

E' l'allenamento di oggi, 5 volte i 1000 metri. Parto con l' idea di farli intorno ai 3'30, faccio circa 3km di riscaldamento e poi via il 1°, 3'33, gambe ancora imballate, non lo corro sciolto, recupero 1'30 e via con il 2°, spingo di più, dopo 500 metri il respiro è difficile, le gambe le sento strane, non corro in scioltezza, lo chiudo in 3'26, troppo veloce per questa condizione mi dico, stesso recupero e parto per il 3°, sembro più sciolto, decido di non forzare, ma ho la sensazione di andare meglio e infatti lo chiudo in 3'29, più lento del 2° ma con meno fatica, recupero 1'30 e via col 4°, e incomincio a pagare i primi tre, sento la respirazione affannosa, non sono al massimo, lo sapevo, ma non pensavo così, però lo chiudo in 3'32, e penso " dai ancora 1 ed è finita per oggi", recupero e parto per il 5°, le gambe sono dure come pezzi di legno, la respirazione molto difficile, ma ci credo, non posso non farlo, mi dico anche lento ma va finito, guardo il crono a circa 200 metri dalla fine , non va male e allora spingo, spingo fino a chiudere in 3'34. La media dei 5 è di 3'31, corro circa 1200 metri e arrivo a casa, fantastico penso, li ho fatti e ora meritata doccia e poi di nuovo al lavoro.
Domenica si torna in gara, appuntameto ormai classico di gennaio a Ceriale (SV), mi porta fortuna e mi serve per la preparazione.
Alla prossima, Diabolik

venerdì 16 gennaio 2009

giussano

Ebbene, domani si corre a Giussano la seconda prova del campionato brianzolo di cross. Noi Road, dopo la prima prova, siamo decisamente in testa nella classifica di società con oltre 1000 punti di vantaggio sulla seconda, l' Euroatletica2002, e domani vogliamo consolidare questo vantaggio. Per quanto riguarda la mia gara, dopo una deludente prova al debutto, solo 27° con due minuti di ritardo dal vincitore, spero di poter fare una gara migliore, sia per portare più punti, sia per il quadro psicologico che dopo Briosco era decisamente negativo.
A domani per il racconto della gara di Giussano.
Partecipate numerosi, i cross sono divertenti e molto allenanti.

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