Quest'inverno sembra non voglia più andarsene.
Anche oggi nevica, il freddo è polare e invece della primavera sta tornando l' inverno.
L'allenamento prevedeva un piccolo riscaldamento, 7x1km rec 1', 5 minuti di recupero e 1x4km.
Mi cambio, esco di casa e il freddo si fa sentire subito nelle gambe, nelle braccia, nel collo, ovunque.
Inizio il riscaldamento, se così si può chiamare in questa giornata gelida, e dopo circa 3km parto per il primo 1000.
Le gambe girano, nonostante il freddo, guardo il crono 3'34, non male, se penso che dovevo farli tra 3'35 e 3'40. Il recupero è di 1 minuto, 1 minuto che passa inesorabilmente molto veloce, eppure quando guardo una partita di calcio che la mia squadra sta vincendo 1 a 0 e manca un minuto, quel minuto è interminabile, un minuto lunghissimo, oggi invece era velocissimo, il tempo di guardare l' orologio e via per la nuova prova da 1km.
Comunque le prove vengono tutte molto bene, questi i tempi dei 7x1km, (3.34-3.40-3.33-3.35-3.31-3.36-3.33).
Finite queste prove, 5 minuti di recupero, corro lento per recuperare energie, ora mi manca solo l' ultimo, il più difficile, il più lungo, 1x4km, con le gambe stanche e legnose.
Si parte, le gambe stranamente girano ancora, dovevo farlo tra i 3'45 e 3'50, lo corro molto costante e in economia, 4km precisi a 3'45, perfetto, soddisfazione totale.
Mancano ancora 700 metri per tornare a casa, che ad allenamento finito, quindi senza più concentrazione sono stati i più difficili, mi sono congelato.
Allenamento riuscito, nonostante il tempo inclemente.
Cosa potevo volere di più?????
Alla prossima......
Diabolik
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mercoledì 10 marzo 2010
martedì 2 marzo 2010
Il potere del vento: Roma - Ostia
Arrivo a Roma sabato sera intorno alle 18.30, la temperatura è molto gradevole, la vivacità di Roma si nota subito usciti dalla Stazione Termini, un velocissimo giro per le strade della capitale e via a cena, a Testaccio, da Felice, ristorante rinomato per la tipica cucina romana, forse non proprio indicato per la cena pre gara, ma ne è valsa la pena per la bontà del cibo e la bellezza del locale.
Dopo la cena, due passi per favorire la digestione e a nanna, la mattina dopo la sveglia suonerà alle 6.30.
Sono andato a Roma molto forzatamente, le mie condizioni di forma non sono il massimo, mai i miei infortuni, non ultimo quello di venerdi al polpaccio non facevano pensare di riuscire a correre, ma ragionando e pensando e valutando decido di andarci lo stesso.
Domenica mattina, all'arrivo all' EUR, scendo dal pullman che mi ci ha portato, e qui ringrazio gli amici Tiziano e Patrizia dell'Atletica Villa Aurelia Forum, che mi hanno ospitato, provo a corricchiare qualche minuto e i dolori sono minimi e decido di partire e poi come andrà, andrò......
La partenza non è delle migliori, poco riscaldamento per via dell' ingresso in griglia mezzora prima, le gambe non girano, anzi mi sento legnoso, arrivo alla famosa salita del camping facendo una fatica incredibile, giro a 3'50/km, ma con uno sforzo troppo superiore alla normalità, finalmente la strada spiana, mi ricordo che ora c'è la discesa, penso e mi dico, o ti metti a correre seriamente, o fermati, mi concentro talmente tanto che mi butto giù a tutta, i dolori non li sento, il vento fastidioso lo allontano con il pensiero di essere bucato e mi oltrepassa, (grazie a Orlando Pizzolato, questa me l' ha insegnata lui) e dopo un bel 3'20 in discesa, incanalo una serie di km a 3'40 fino alla rotonda, poi lungomare in andata bellissimo, vento a favore, ancora km a 3'33 ma al ritorno si salvi chi può, il vento è fortissimo, in alcuni tratti mi sembra di correre sul tapis roulant, mi sembro fermo a fare una fatica assurda, il km 20 manco lo vedo, poi mi diranno che era per terra, 100 metri all'arrivo, ormai è fatta, 1'19'07, incredibile per come stavo e 4 minuti abbondanti in meno di Verona della settimana precedente, sono contento, felice, di più.
Dopo la gara rientro al Forum con gli amici dell'Atletica Villa Aurelia, posto fantastico il forum, terme, idromassaggi, bagno turco, sauna e pranzo nel ristorante.
Tutto molto veloce, il treno è pronto in stazione per il ritorno.
Tutto troppo in fretta questo week end romano.......ma tutto molto piacevole, a partire dalla favolosa compagnia per finire con il mio splendido.............(non lo dico, immaginate voi)
Dopo la cena, due passi per favorire la digestione e a nanna, la mattina dopo la sveglia suonerà alle 6.30.
Sono andato a Roma molto forzatamente, le mie condizioni di forma non sono il massimo, mai i miei infortuni, non ultimo quello di venerdi al polpaccio non facevano pensare di riuscire a correre, ma ragionando e pensando e valutando decido di andarci lo stesso.
Domenica mattina, all'arrivo all' EUR, scendo dal pullman che mi ci ha portato, e qui ringrazio gli amici Tiziano e Patrizia dell'Atletica Villa Aurelia Forum, che mi hanno ospitato, provo a corricchiare qualche minuto e i dolori sono minimi e decido di partire e poi come andrà, andrò......
La partenza non è delle migliori, poco riscaldamento per via dell' ingresso in griglia mezzora prima, le gambe non girano, anzi mi sento legnoso, arrivo alla famosa salita del camping facendo una fatica incredibile, giro a 3'50/km, ma con uno sforzo troppo superiore alla normalità, finalmente la strada spiana, mi ricordo che ora c'è la discesa, penso e mi dico, o ti metti a correre seriamente, o fermati, mi concentro talmente tanto che mi butto giù a tutta, i dolori non li sento, il vento fastidioso lo allontano con il pensiero di essere bucato e mi oltrepassa, (grazie a Orlando Pizzolato, questa me l' ha insegnata lui) e dopo un bel 3'20 in discesa, incanalo una serie di km a 3'40 fino alla rotonda, poi lungomare in andata bellissimo, vento a favore, ancora km a 3'33 ma al ritorno si salvi chi può, il vento è fortissimo, in alcuni tratti mi sembra di correre sul tapis roulant, mi sembro fermo a fare una fatica assurda, il km 20 manco lo vedo, poi mi diranno che era per terra, 100 metri all'arrivo, ormai è fatta, 1'19'07, incredibile per come stavo e 4 minuti abbondanti in meno di Verona della settimana precedente, sono contento, felice, di più.
Dopo la gara rientro al Forum con gli amici dell'Atletica Villa Aurelia, posto fantastico il forum, terme, idromassaggi, bagno turco, sauna e pranzo nel ristorante.
Tutto molto veloce, il treno è pronto in stazione per il ritorno.
Tutto troppo in fretta questo week end romano.......ma tutto molto piacevole, a partire dalla favolosa compagnia per finire con il mio splendido.............(non lo dico, immaginate voi)
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