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lunedì 20 aprile 2009

TORINO : un allenamento durato una maratona

Non dovevo farla tutta, invece visto il tempo meteorologico pessimo, sono stato costretto a farla tutta.
Non sono impazzito, dovevo farne solo 36 di km, ma poi, proprio per la pioggia, sono andato avanti fino alla fine.
Mai avrei pensato di correre il 19 aprile con un freddo cosi, se mi fossi fermato al 36^ sarei congelato ad aspettare i pullman dei ritirati, quindi sono andato avanti fino alla fine.
Mi spiace non aver incontrato gli altri Road, solo il Cipolat, ma eravamo nello stesso hotel, ma sono arrivato sabato sera dopo le 18, in tempo per andare allo stadio ad assistere ad Juve-inter, poi dopo la partita una birra con l'amico Cipolat e via a dormire.
La sveglia suona alle 7, una sbirciata fuori e piove, colazione e in camera fino alle 9, il Cipo ha trovato un albergo a 300 metri dalla partenza, quindi solo 10 minuti prima del via siamo usciti, riscaldamento tanto non serviva, dovevo fare un allenamento e avrei usato i primi km per riscaldarmi.
Alle 9.20 il via, si parte......
Il primo km manco lo vedo, non so a quanto sto andando, avrei voluto partire intorno ai 4'20, il secondo lo vedo e fermo il crono, 8'17, un po' forte ma d' altronde siamo appena partiti...ci sta.
Via che si susseguono i km resto con un gruppetto di gente che corre intrno ai 4'10, ma al decimo gia' perdiamo unita', brutto segno...per loro, io continuo con il mio passo.....ed arriviamo alla mezza in 1'28'30... a questo punto l' allenamento prevedeva di accellerare un po', ma tuttavia non sapevo delle salite, si perche' dal 21 al 28 sale e sale e risale.....pero' continuo.....fino allo scollinamento di corso Francia ove iniziano 12 km di rettilineo lunghissimo, in leggera discesa alcuni tratti, 12 km di pensieri.....penso agli amici impegnati a Nizza, quelli a Rimini nei campionati di duathlon, libero la mente dal fare gli ultimi km, arrivo al 36, dove dovevo fermarmi, ma il crono e' stabile intorno ai 4/km, se mi fermo, vi ripeto mi sarei congelato e via verso Piazza Castello dove c'e' l'arrivo e il nostro Brambilla speaker che arrivando con la canotta Road non manca di nominarmi....canotta road coperta lungo tutto il tragitto da una maglietta bianca che avrei dovuto gettare ma non ho avuto il coraggio di fare dal freddo che avevo.
L'ho tolta solo al 41,7, per arrivare con il pettorale visibile e nel toglierla ho anche perso la bandana, ma mi sono chinato a raccoglierla tanto da arrivare con maglietta e bandana in mano.
Taglio il traguardo in 2'55, prendo la medaglia, tolgo il chip e via in albergo, sempre a 300 metri per una delle docce piu' calde mai desiderate.
Adesso mi aspetta Praga il 10 maggio e poi l'esordio nel duathlon, penso a Parma il 31 maggio.
Diabolik

giovedì 16 aprile 2009

UNA NUOVA IDEA

E' un pò che ci pensavo, le imprese di Fabio e Ale mi hanno convinto, l' idea si trasforma in realtà : compro la bici da corsa.
E vi dico di più, l'idea è anche di fare un duathlon sprint a Parma il 31 maggio.
Sono un pazzo, lo so, ma io son fatto così.......e non aspetto, decido una cosa e la faccio.
Arriverò tra gli ultimi, e vabbè, migliorerò certo, ma il bello sarà dopo un anno, quando la sfida con gli amici inizierà a divertirci. Essì, dopo un anno, ho bisogno di capire i meccanismi, di allenarmi, di provare salite e discese, ah le discese, saranno un incubo, meglio la salita....
Vi terrò aggiornati sulle evoluzioni del diabolik ciclista, per ora continuamo a correre, domenica sarò a Torino per correre 36 km della maratona, l' idea di Praga esiste e bisogna andarci preparati.....
A presto
Diabolik

giovedì 9 aprile 2009

Stramilano con l' amaro in bocca

Quando uno ci tiene tanto, quando uno pensa ad un risultato positivo, quando uno ci tenta, quando uno si RITIRA....... quello che ho fatto domenica al 7° km della stramilano in Via Tunisia.
Già nel riscaldamento che mi ha portato dalla sede del Road alla partenza, ho avuto il sentore di non stare in buone condizioni, gambe stanche, pesanti, poco brillante, ma pensavo ad un pò di tensione, invece dallo sparo in poi la sensazione si è trasformata in realtà, le gambe non giravano per niente, dopo i primi 3 km, dove a fatica, tenevo il ritmo prefissato, dal 4° in poi faticavo, non a tenere il ritmo, ma a correre e al 7° ho detto basta.
Non sarebbe servito a niente faticare, la giornata non era delle migliori e sarebbe stato un calvario.
Sarà per l' anno prossimo, si dice sempre così, quando le cose vanno male, ma che altro si può dire.
Ora si guarda avanti, maratona di Torino come lungo, l' idea di andare a Praga non è ancora tramontata, vediamo come va in queste due prossime settimane, poi decido.

Diabolik

mercoledì 1 aprile 2009

Stramilano: che ricordi

E' la settimana della stramilano, una delle gare alle quali mi sento più legato, maratona di NY a parte.
Mi ricordo che ho corso la mia prima stramilano nel 1977, avevo 11 anni, giocavo a calcio nel centro schuster, e insieme a diversi compagni di squadra ci siamo fatti la stramilano, che allora, anche la non competitiva, ora chiamata dei cinquantamila, era di 21 km.
Non mi ricordo assolutamento che tempo avevamo fatto, forse due ore, certo ce la siamo presa comoda, al ristoro di viale tibaldi, mitico e unico, ci eravamo fermati parecchio tempo, certo non eravamo competitivi, eravamo amici insieme a tanta, tanta gente.
Un altro caro ricordo è quella del 1980, ormai quattordicenne, dove la corsi da solo, si fa per dire, sempre in mezzo a tanta gente, ancora di 21 km e la corsi in 1h21, se fossi andato avanti a correre anzichè a giocare a calcio forse, forse le cose sarebbero andate diversamente, ma il calcio era il calcio......
E poi ce ne sarebbero altri, in questi tanti anni trascorsi........
E domenica di nuovo al via.......cara stramilano quanti ricordi in tutti questi anni.

Diabolik

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